D’Inverno sul Po 2020 – Convegno “Dalla salute del fiume alla salute dell’uomo”
Lunedì 3 febbraio alle ore 18.00 nel salone della Società Canottieri Esperia-Torino si è svolto il convegno, gratuito e aperto a tutta la cittadinanza, curato da Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro e moderato dal Presidente della società ospitante, l’Avv. Luca Tommaso Calabrò.
Relatori d’eccezione della serata: il prof. Riccardo Taulli, professore Associato di Biochimica della Facoltà di Medicina e Chirurgia, dipartimento di Oncologia dell’Università di Torino e il dott. Alberto Bertone, Presidente e Amministratore Delegato di Fonti di Vinadio – Acqua Sant’Anna.
Ha aperto il convegno la proiezione della emozionante testimonianza di Alessandro Paolucci, ex atleta della s.c. Esperia-Torino, che ha lasciato i numerosi presenti senza fiato nel raccontare la sua esperienza diretta di ragazzino di 16 anni colpito da leucemia linfoblastica acuta. Alessandro, adesso 24enne, non ha dubbi nell’affermare quanto lo sport lo abbia aiutato nell’affrontare la malattia, in primo luogo grazie ai legami creati con i compagni di squadra e alla continuità di questi rapporti, ed in secondo luogo grazie alla mentalità vincente che solo un ambiente sportivo sano può fornire e che gli ha permesso di sostenere le cure con la determinazione a non arrendersi e non mollare mai.
A seguire il Prof. Taulli ha edotto la platea su cosa è il tumore, sull'evoluzione delle terapie e della ricerca, sull’attività dei ricercatori e sull’importante ruolo che gioca la Fondazione AIRC nella ricerca.
Particolare attenzione è stata posta sulla prevenzione che ognuno di noi può attuare adottando un corretto stile di vita grazie alla rinuncia al fumo, all’alimentazione corretta e all’attività fisica poiché le abitudini della vita quotidiana non causano direttamente il cancro, ma aumentano le probabilità di svilupparlo. È stato calcolato che se tutti adottassero uno stile di vita corretto, si potrebbe evitare la comparsa di circa un caso di cancro su tre. Il messaggio è forte e chiaro: la prevenzione è nelle mani di ognuno.
Infine il Dott. Bertone ha incantato la sala con il suo entusiasmo illustrando aspetti del riciclo ignorati da molti. La sua lungimiranza lo ha portato già 15 anni fa alla ricerca di un contenitore per l'acqua che avesse il minore impatto possibile sull'ambiente. Sant’Anna Bio Bottle è una bottiglia prodotta con PLA totalmente BIO: un particolare polimero che si ricava dalla fermentazione degli zuccheri contenuti nelle piante, senza neanche una goccia di petrolio o suoi derivati. Il risultato è una Bioplastica Verde rivoluzionaria perché biodegradabile e compostabile in soli 80 giorni, in appositi siti di compostaggio industriale.
Lo stabilimento dove l'acqua delle fonti di Vinadio viene imbottigliata dal 1996 è allineato con i più moderni criteri di rispetto dell’ambiente.
Grande successo per l’evento che fa parte delle iniziative organizzate dalla società canottieri Esperia-Torino nell'ambito della XXXVII regata internazionale di canottaggio “D'INVERNO SUL PO” dell’8-9 febbraio, manifestazione che nella sua edizione 2020, oltre ai tradizionali valori sportivi, si propone di sottolineare l'importanza della promozione della salute dell'uomo e dell'ambiente.


